Ogni anno sono sempre più numerosi: questa volta sono centinaia gli eventi in programma per l’Art City Night 2019! Si terrà sabato 2 febbraio, a Bologna, in occasione di Arte Fiera. Anche se l’orario di apertura delle mostre si protrae fino a alle 24.00, pensare di vederle tutte è impossibile. Per questo motivo ho selezionato i 18 eventi più interessanti.
Immaginiamo di partire dalla stazione dei treni e scendere lungo il centro storico. Passeggiando dentro le mura, ci fermiamo negli eventi più belli.
Clicca sui titoli delle mostre per aprire la posizione di Google Maps.
1. Rob Chavasse. Shutter
Spazio TRIPLA via dell’Indipendenza 71 f/g/h
Mostra a cura di Giovanni Rendina.
Aperta dal 2 febbraio- 14 febbraio 2019
La mostra è visibile al pubblico 24 ore su 24, 7 giorni su 7, grazie alle vetrine dello spazio sempre illuminate.
Più che una mostra è un addio. Vale la pena di passare davanti a TRIPLA, galleria no-profit aperta dal 2016, che dopo aver ospitato diversi artisti internazionali si avvia alla sua definitiva chiusura.
Per la sua ultima mostra TRIPLA presenta un’opera murale di Rob Chavasse eseguita con una pistola ad inchiostro, solitamente utilizzata per scopi commerciali. L’artista indugia sulla natura effimera dello spazio no profit e allude al riassorbimento che il mondo del commercio attuerà sui quei metri quadri momentaneamente sottratti alla logica del consumo da questa eccentrica galleria d’arte.
2. Mika Rottenberg
Mambo, Via Don Minzoni 14
Mostra personale dell’artista argentina Mika Rottemberg a cura di Lorenzo Balbi.
Da giovedì 31 ore – 19 maggio 2019. Ingresso gratuito durante i tre giorni di ART CITY Bologna.
Apertura gratuita fino alle 24.00 il 2 Gennaio 2019, in occasione di ART CITY NIGHT 2019.
Mika Rottenberg è un’artista poliedrica che utilizza tutti i linguaggi a sua disposizione per riflettere sul sistema capitalistico. Attraverso film, istallazioni architettoniche e sculture, esplora le idee di classe, lavoro, genere e valore, tentando d’illuminare le connessioni e i processi nascosti dietro le economie globali.
Crea delle narrazioni fondendo elementi di finzione con dati reali, creando complesse allegorie sul sistema che regola le condizioni umane e i processi di produzione delle merci.
Sabato 2 Gennaio, durante Art CITY NIGHT, alle 20.00, il MAMbo propone il dj set di Huerco S., anticipato da Messnr e seguito da Mayo Soulomon. Evento gratuito.
3. Venti
Mediolanum, via dei Mille 4
Evento organizzato km0
Dal 30 gennaio – 28 febbraio 2019.
Apertura gratuita dalle 19.00-24.00 il 2 Gennaio 2019, in occasione di ART CITY NIGHT.
Mostra collettiva di venti noti artisti, tra cui spiccano i nomi di Christo e Lucio Fontana.
4. Giovanna Caimmi. Heaven
Spazio b5, vicolo Cattani 5/b, Bologna
A cura di Alice Rubbini
da venerdì 01 febbraio a venerdì 01 marzo 2019
Apertura gratuita dalle 10.00-24.00 il 2 Gennaio 2019, in occasione di ART CITY NIGHT.
Trovarsi a faccia a faccia con il lavoro di Giovanna Caimmi significa entrare in uno spazio in cui il tempo è sospeso. Le sue opere pittoriche e scultoree riflettono immagini mentali, sono investite dalla luce bianca del ricordo e della rievocazione.
In questo luogo, Giovanna ricrea un piccolo paradiso mentale, tra frammenti d’immagini sospese nella memoria e rimandi letterari.
5. Stefano Arienti. T_ESSERE
Centro Italiano di Documentazione sulla Cooperazione e l’Economia Sociale, via Mentana 2a
A cura di Giuseppe Stampone
Da venerdì 01 febbraio 2019 a domenica 03 febbraio, 2019
Apertura gratuita dalle 10.00-24.00 il 2 Gennaio 2019, in occasione di ART CITY NIGHT 2019.
Stefano Arienti è stato invitato come esponente del terzo appuntamento del progetto di Società Dolce, che si occupa del tema “arte e cooperazione”.
Attraverso immagini e pezzi di puzzle, l’artista ha organizzato un’attività laboratoriale dando vita ad un’opera partecipata. Il risultato è un’opera di natura sia pittorica sia fotografica, in cui la materia crea profondità e tonalità in funzione del punto di vista. Il lavoro ha una natura contemporanea e si concluderà con il suo disfacimento.
6. PANORAMA. Approdi e derive del paesaggio in Italia
Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, via delle Donzelle 2
A cura di Claudio Musso
Da martedì 29 gennaio, 2019 a sabato 13 aprile, 2019
Apertura gratuita dalle 10.00-24.00 il 2 Gennaio 2019, in occasione di ART CITY NIGHT.
Questa mostra è un viaggio nel paesaggio durante il ‘900: come ce lo siamo immaginati e come lo abbiamo vissuto, attraverso gli occhi di grandi artisti. Dalle grandi aspettative riposte nel progresso architettonico dal Futurismo (gli scenari industriali nei progetti di Sant’Elia), ai paesaggi anemici di Mario Schifano, dal nuovo sguardo sul territorio imposto dagli scatti di Luigi Ghirri, alle possibilità distopiche e “virtuali” nei progetti di Superstudio (e dell’architettura radicale).
7. Leandro Erlich. Collection de Nuages
Oratorio di San Filippo Neri, via Manzoni 5
A cura di Maura Pozzati
Da martedì 28 gennaio a sabato 3 gennaio 2019
Apertura gratuita dalle 10.00-24.00 il 2 Gennaio 2019, in occasione di ART CITY NIGHT.
È possibile catturare una nuvola? Gira voce che Leandro Erlich ci sia riuscito. Ne ha prese un po’ e a provato a metterle in ordine, catalogandole nel suo gabinetto delle curiosità. Sempre ammesso che qualcosa d’intangibile si lasci veramente catturare.
8. Heroes of Vision. Video Works 2000/2019
Spazio Orea Malià, via Ugo Bassi 15 – Bologna
A cura di Marco Zanardi e Beatrice Baccarani
Evento gratuito di sabato 02 febbraio, 2019 alle 20:00-24.00
Performance video-musicale a cura degli artisti Retrophuture e Marco Orea, due artisti underground, accomunati dall’amore per il post-punk.
Nella fattispecie,il progetto prevede proiezioni in tutti i locali dello spazio Orea (soffitti compresi)suddivise secondo le tematiche principali degli artisti.
È prevista anche una mappatura con proiezione sulla facciata del palazzo di fronte con elaborazione live delle clips tratte dai video in questione.
9. Installazione Orlan
Palazzo Re Enzo – Cappella Santa Maria dei Carcerati – Voltone del Podestà – Piazza Maggiore
A cura di THE SLOUGHIS
Installazione unica di una fotografia intagliata a grandezza naturale che rappresenta la fotografia storica dell’artista Orlan nel drappeggio barocco. La fotografia viene estratta dalla sua performance realizzata negli anni Settanta a Palazzo Grassi di Venezia “La Drapé – La Baroque”.
L’opera fa anche parte dell’installazione “la Baiser de l’Artiste” (“il Bacio dell’Artista”) esposta nella collezione del Centre Pompidou di Parigi.
10. Guido Segni. Fino alla fine
Galleria ADIACENZE, vicolo Spirito Santo 1/b – Bologna
A cura di Alessandra Ioalè e Marco Mancuso
Da venerdì 01 febbraio, 2019 a sabato 16 marzo, 2019
Apertura gratuita dalle 11.00-24.00 il 2 Gennaio 2019, in occasione di ART CITY NIGHT.
Il lavoro nobilita l’uomo, si sa. Ma se una macchina lavorasse per noi, il tempo libero sarebbe ancora concepito come tempo perso? Si pone questo e tanti altri quesiti Guido Segni. In questa sede lavora sul rapporto tra arte, lavoro, auto sostentamento e pigrizia.
11. Confini sospesi
Palazzo Bevilacqua Ariosti Via D’Azeglio 31, Bologna
Organizzato da: A cura di Eli Sassoli de’ Bianchi e Olivia Spatola
31 gennaio – 04 febbraio 2019
Sabato 02: ore 14.30/18.30 – 21.30/24.00
Gli artisti Dario Goldaniga e Davide Bramante, in occasione di Arte Fiera Bologna 2019, realizzano, per Palazzo Bevilacqua Ariosti, due interventi site specific. Questa mostra è in primo luogo l’occasione di visitare uno dei meravigliosi palazzi storici bolognesi con cui i due artisti si rapportano. Tra bruciature, metalli e carte geografiche indagano sul tema del confine e della riorganizzazione geografica.
12. Giorgio Bevignani. EosEco
Palazzo Zambeccari e Piazza Calderini, via Farini 13, Bologna
A cura di Silvia Grandi
da mercoledì 30 gennaio, 2019 a giovedì 28 febbraio, 2019
Apertura gratuita dalle 10.00-24.00 il 2 Gennaio 2019, in occasione di ART CITY NIGHT 2019.
In occasione di Arte e fiera, Giorgio Bevagnani ha posizionato quattro installazioni in due diverse sedi. L’artista è noto per allestimenti di dimensioni monumentali, dai colori sgargianti e innaturali, lirici e stranianti.
A Palazzo Zambeccari ha allestito allestito due lavori inediti, creati per l’evento come opere side specific. In Piazza de’ Calderini invece sono presenti due tra le installazioni più note dell’autore.
13. Geert Goiris. Terraforming Fantasies
Palazzo De’ Toschi Piazza Minghetti 4/d
A cura di Simone Menegoi e Barbara Meneghel
29 gennaio – 24 febbraio 2019
Apertura gratuita dalle 10.00-24.00 il 2 Gennaio 2019, in occasione di ART CITY NIGHT.
La mostra “Terraforming” è un viaggio fantascientifica ambientato nel futuro: l’uomo ha abbandonato la Terra e ha cominciato la sua vita in altri pianeti. Qui inizia il suo tentativo malinconici di renderli simili alla nostra Terra, alterandone chimicamente l’atmosfera. L’esposizione è pervasa da un inquietudine di fondo circa il futuro del nostro pianeta.
14. Vajiko Chachkhiani. Glass Ghosts
Galleria de’ Foscherari, via Castiglione 2/b
(mostra dislocata anche in sede OFV studio)
Da sabato 19 gennaio, 2019 a martedì 19 marzo, 2019
Sabato 2 febbraio ore 10-12.30
Attraverso le sue sculture e installazioni, Vajiko Chachkhiani affronta condizioni psicologiche come la solitudine e la violenza. Molte delle sue sculture hanno una natura ibrida, dove l’immagine iniziale diventa una chiave per accedere a una dimensione più profonda e oscura, non lontana dal territorio della psicanalisi.
15. Luigi Ghirri. Interno italiano
Jacobacci & Partners, Galleria del Leone 2 – 40125 Bologna
Mostra a cura di Elena Re
sabato 02 febbraio, 2019 alle 00:00
Apertura gratuita dalle 14.00-24.00 il 2 Gennaio 2019, in occasione di ART CITY NIGHT.
Luigi Ghirri è stato un’artista che ha fatto la fotografia italiana contemporanea. Il suo sguardo è inconfondibile: allegorico, preciso e silenzioso. Questa mostra raccoglie alcuni dei suoi scatti relativi a luoghi e non luoghi, accomunati dal fatto di essere interni di edifici. Nel corso del tempo, Ghirri si è aggirato spesso per locali anonimi, botteghe di artigiani, case di amici, musei e residenze storiche, alla ricerca di storie e drammi da raccontare.
16. La collezione Guerini Salodini Camellini
Casa Sampieri, Strada Maggiore n. 24, 40125 Bologna 24
Sabato 2 febbraio 2019, dalle ore 18.00 alle ore 24.00
Casa Sampietri propone una visita guidata tra la sua collezione di disegni di autori celebri. A cominciare da quelli donati da Francis Bacon a Cristiano Lovatelli Ravarino, alle opere di Hermann Nitsch, Concetto Pozzati e tanti altri.
17. Christian Fogarolli. Stone of Madness
Palazzo Poggi, via Zamboni 33
Mostra a cura di Lorenzo Balbi
Venerdì 1 gennaio-domenica 3 gennaio 2019
Apertura gratuita dalle 10.00-24.00 il 2 Gennaio 2019, in occasione di ART CITY NIGHT.
Christian Fogarolli crea una connessione con le collezioni del Museo, ponendosi degli interrogativi sulle modalità di approccio alla cura mentale attraverso i secoli. Il suo lavoro indugia sul disagio psichico, l’esordio alla follia, da vecchie credenze popolari a odierne soluzioni farmacologiche.
18. ABABO White Night
Accademia di Belle Arti di Bologna, Via Belle Arti, 54 – Bologna
Apertura gratuita dalle 21.00-24.00 il 2 Gennaio 2019, in occasione di ART CITY NIGHT 2019.
Mostre, eventi, performance negli spazi dell’Accademia di Belle Arti. una grande varietà di mostre dei lavori degli studenti di Decorazione, Design, Fotografia, Cinema e linguaggi audiovisivi, Fumetto e Illustrazione, Scultura, Pittura, Grafica, Scenografia, Fashion Design.
Si terranno anche spettacoli, performance ed eventi fino a mezza notte.
E ovviamente…
Consiglio di fare una visita al consueto appuntamento di SetUp Contemporary Art Fair dedicato agli artisti emergenti Under 35, a Palazzo Pallavicini.
In oltre ricordo che, andare a vedere una mostra durante Art City Night, è sempre un ottimo pretesto per visitare i meravigliosi palazzi storici di Bologna: non dimenticate quindi di fare un salto, ad esempio, a Palazzo d’Accursio.
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Punk di formazione, da sempre si occupa di arte contemporanea e controculture.