Mostre gratuite 2025: se ti trovi nei dintorni di Modena, Reggio Emilia o Bologna, accetta questi consigli. Sono proposte di qualità che non ti costeranno nemmeno un euro. Si tratta di chicche speciali, alcune delle quali poco pubblicizzate, ma davvero meritevoli di nota.
Alla fine dell’articolo troverai anche due consigli extra, relativi ad eventi gratuiti.
Reggio Emilia
Enzo Sbarra
Avere Vent’anni: ritratto autoritratto
Spazio Gerra
Piazza XXV Aprile, 2
Dal 19 al 28 settembre 2025
Orari:
Aperto dal venerdì alla domenica: ore 10:00-13:00 / 15:00-19:30
Infrasettimanale su appuntamento.
<Sbarra ha compiuto un lungo ed esteso viaggio, sia in senso metaforico che reale, per rendersi capace di realizzare qualcosa che oggi appare molto raro: vedere l’altro.>
Cit. Marcello Tedesco
Enzo Sbarra è stato uno dei grandi fotografi della Body Art anni ’70, immortalando le performance di personalità come Marina Abramović, Hermann Nitsch, Gina Pane e Urs Lüthi. Successivamente si è dedicato al ritratto fotografico, lavorando sul rapporto tra soggetto e autore.
L’esposizione, curata da Marcello Tedesco, presenta un progetto in collaborazione con AUSL, in cui l’autore si impegna a raccontare il disagio giovanile, nell’urgenza di testimoniare un fenomeno dilagante. I volti emergono da un fondo scuro e ci danno la possibilità d’indagare, tramite gli occhi dell’altro, ciò che succede dentro noi stessi.
Inaugurazione venerdì 19 settembre ore 18.30
Modena
Jaz, Giulio Zanet e Cristina Faedi
Doble
Palazzo Delegazione Municipale
Via IV Novembre 38, Rovereto Sulla Secchia (Mo)
Dal 27 settembre al 2 novembre 2025
Terza edizione di Doble, la mostra di arte contemporanea organizzata da Daniel Bund e curata da Andrea Saltini. Ogni anno questa manifestazione rivela la doppia faccia dell’arte, invitando autori che si esprimono attraverso linguaggi differenti. I protagonisti di quest’edizione sono lo street artist Jaz, il pittore Giulio Zanet e l’artista Cristina Faedi, che si caratterizza per l’uso della tecnica del collage.
Tutti gli anni Doble si distingue per la cura negli allestimenti e per la gran varietà di appuntamenti legati alla mostra, favorendo il dialogo tra le ricerche artistiche dei vari autori.
Inaugurazione sabato 27 settembre alle ore 18.30
Dem e Atak
Oltremondi
Complesso San Paolo
Via Selmi 67, Modena
Dal 25 settembre al 19 ottobre 2025
L’esposizione, curata dalla Galleria D406 e realizzata in concomitanza con il Festival di Giornalismo Investigativo DIG, presenta due eccellenze dell’arte urbana. Partiti dal wall painting, entrambi hanno ampliato le loro ricerche artistiche avvicinandosi ad altre tecniche e affinando un linguaggio visionario e poetico.
Marco Barbieri, in arte Dem, utilizza la pittura, l’installazione, la ceramica e la performance, evocando rituali magici e atmosfere mitologiche. Nel contempo Atak si concentra sull’illustrazione e la grafica, studiando il disegno infantile e animando coloratissime favole dal gusto fantastico.
In quest’occasione sarà possibile osservare anche l’immagine realizzata da Dem per DIG, ossia il “watchdog” di quest’anno. Per la sua creazione l’artista si è ispirato al Canis Laconicus: una razza di cane oggi estinta, dalle grandi capacità cacciatorie, diffusa prima in Grecia e poi nell’antica Roma.
Inaugurazione giovedì 25 Settembre dalle ore 17:00
Bologna
Nicola Nannini
Non è ancora buio
CUBO in Porta Europa + CUBO in Torre Unipol
Via Selmi 67, Modena
Fino al 4 ottobre 2025
Orari:
Dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 20
Fino al 4 ottobre sarà ancora visitabile la mostra di Nicola Nannini, articolata in due diverse sedi. L’esposizione si sviluppa attorno a due nuclei tematici: la sede di CUBO in Torre Unipol ospita la sezione dedicata ai paesaggi notturni, mentre quella di CUBO in Porta Europa accoglie i lavori incentrati sui paesaggi diurni.
Nannini, pittore bolognese di straordinaria perizia tecnica, da sempre rappresenta paesaggi che diventano specchio psicologico dei personaggi che li abitano. Con una padronanza magistrale del colore a olio, spazia dal realismo fotografico all’astrazione, conducendo l’osservatore in un percorso oscillante tra concretezza e fantasia, tra verità e visione.
Aurélien Villette
Dogma
Galleria d’arte Forni
Via Farini 26/F, Bologna
Dal 11 settembre al 09 Ottobre 2025
Gli orari:
Martedì-Venerdì 10,30-13,00 e 15,00-19,00
Sabato 10,30-13,00 e 16,00-19,30
Chiuso il lunedì
La mostra Dogma raccoglie gli scatti fotografici di luoghi di culto in abbandono, realizzati in cinquanta diversi paesi del mondo da Villette. La serie vuole rappresentare il precario legame tra la volontà umana di costruire luoghi di culto destinati a durare per l’eternità ed il loro effettivo stato di conservazione attuale, dimostrando che nulla è statico ed eterno. Tutto scompare.
Da sempre grande viaggiatore, Villette va alla ricerca di paesaggi ed architetture fortemente segnati dalle tracce dell’uomo, sovente dormendo in questi luoghi abbandonati per trovare il momento più propizio per effettuare lo scatto.
Consigli extra
Performance di Filippo Partesotti
La via della scrittura
Hangar Rosso Tiepido
Via Emilia Est 1420/2, Modena
14 Settembre
Durante la giornata del 14 settembre, il FAI Giovani Modena organizza all’Hangar Rosso Tiepido dei tour guidati per conoscere i meravigliosi murales che lo adornano, presentando il progetto della Cattedrale Immaginata (accessibile su prenotazione).
Nella stessa mattinata Filippo Partesotti terrà una performance, in cui darà dimostrazione della antica arte di shodo, ovvero della calligrafia giapponese.
Festival + mostra a Forlì
Ibrida + Anatomie Digitali
Fabbrica delle Candele + Fondazione Dino Zoli
Viale Salinatore 30 + Viale Bologna 288 (Forlì)
Uscendo dall’Emilia e arrivando in Romagna, troviamo Ibrida, il Festival Internazionale delle Arti Intermediali. Si terrà 25 al 28 settembre ed è dedicata alle forme espressive video-sonore sperimentali.
Per questa occasione, la Fondazione Dino Zoli ospita la mostra gratuita Anatomie Digitali, che racconta i 10 anni di Ibrida attraverso un excursus temporale sull’evoluzione della video arte. L’esposizione, curata da Francesca Leoni e Davide Mastrangelo, si articola in cinque sezioni tematiche che esplorano il gesto, la performance, l’animazione, il glitch, l’intelligenza artificiale e l’ibridazione dei codici. Ospita le opere di moltissimi artisti accomunati dall’utilizzo delle nuove tecnologie.
La mostra si tiene dal 1° settembre al 12 ottobre 2025.
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Punk di formazione, da sempre si occupa di arte contemporanea e controculture.