Da Anish Kapoor a Dalì: Venezia si riempie di mostre visionarie e affascinanti. Oltre alla Biennale e ai numerossissimi eventi collaterali, la città offre delle esposizioni che vedono come protagonisti alcuni giganti dell’arte contemporanea… ecco le 5 chicche da non perdere!
1. ANISH KAPOOR
20 Aprile 2022 – 9 Ottobre 2022
Alle Gallerie dell’Accademia e a Palazzo Manfrin. A cura di Taco Dibbits.
Le Gallerie dell’Accademia di Venezia e Palazzo Manfrin presentano una grande mostra retrospettiva di Anish Kapoor, l’artista britannico famoso per aver sperimentato i limiti e la materialità del mondo visibile attraverso opere che trascendono la loro oggettività, sollecitando lo spettatore ad interagire emotivamente e spiritualmente. Questa mostra è caratterizzata da un’importante selezione di lavori di grandi dimensioni, particolarmente coinvolgenti e visionari.
Molto interessanti sono le sue sperimentazioni riguardanti la percezione visiva che prevedono molte opere realizzate con il “Kapoor black“, un nero realizzato con l’ausilio di nanotecnologie, in grado di assorbire il 99% della luce!
2. ANSELM KIEFER – Questi scritti, quando verranno bruciati, daranno finalmente un po’ di luce.
Dal 26 marzo al 29 ottobre 2022
Palazzo Ducale – Sala dello Scrutinio. A cura di: Gabriella Belli e Janne Sirén.
La mostra consiste in un ciclo di dipinti creati da Anselm Kiefer appositamente per Palazzo Ducale nel corso del 2020 e 2021, allestiti nella Sala dello Scrutinio, in serrato confronto con le trentatré tele monumentali del soffitto e l’intero ciclo decorativo del Palazzo. L’esposizione riflette intorno al contributo dell’arte contemporanea sui temi universali, che parte dalla storia di Venezia per aprirsi a visioni filosofiche.
3. BRUCE NAUMAN: CONTRAPPOSTO STUDIES
DAL 23/05/2021 AL 27/11/2022
Punta della Dogana. A cura di Carlos Basualdo, The Keith L. and Katherine Sachs e Caroline Bourgeois.
Bruce Nauman è uno degli artisti statunitensi più importanti del contemporaneo, che per tutta la sua carriera ha indagato le potenzialità del linguaggio, creando installazioni immersive da un punto di vista performativo, spaziale e sonoro. Al centro dell’indagine della mostra la serie di installazioni video che partono dalle sue prime sperimentazioni, come il celebre “Walk with Contrapposto” del 1968, rapportandole con le sue opere più recenti, alcune delle quali inedite in Europa.
4. SURREALISMO E MAGIA
9 aprile–26 settembre 2022
Peggy Guggenheim. A cura di Gražina Subelytė, Associate Curator.
Ogni occasione è buona per tornare tra i capolavori della collezione del Peggy Guggenheim e quest’estate ce n’è una in più. Questa mostra temporanea, composta da 60 opere dei più grandi maestri di inizio ‘900 (tra cui Dalì, Magritte e Max Ernst), è la prima esposizione internazionale ad affrontare l’interesse dei surrealisti per la magia, l’esoterismo, la mitologia e l’occulto. Tra alchimia e immaginazione, è un sogno ad occhi aperti!
5. MARLENE DUMAS.
OPEN-END
27/03/2022 – 08/01/2023
Palazzo Grassi. A cura di Caroline Bourgeois.
L’esposizione raccoglie 100 dipinti e disegni che vanno dal 1984 a oggi, tra cui alcune opere inedite, realizzate da una delle artiste più interessanti del contemporaneo: Marlene Dumas.
Le sue tematiche sono l’amore e la morte, le questioni di genere e razziali, l’innocenza e la colpa, la violenza e la tenerezza. Nel suo lavoro la sfera intima si combina con istanze sociopolitiche, fatti di cronaca o la storia dell’arte. Tutto ciò genera un’intimità turbante, che rende i corpi vittime destinate a liquefarsi sotto i colpi di una pittura acida.
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Punk di formazione, da sempre si occupa di arte contemporanea e controculture.